Il diario bordo, come sapete, lo tengono i marinai... ma non credo bisgona essere per forza marinai per averne uno.
Perché il blog si chiama "I marinai hanno il diario di bordo"? La risposta è da ricercare in un pomeriggio d'autunno di parecchi anni fa, una decina, no, forse quindici, quando mia madre mi comprò un diario, di quelli seri, col lucchetto e tutto quanto e io, in quel periodo della mia vita, evidentemente, mi sentivo come un marinaio in mezzo al mare, navigando tra le pieghe dell'adolescenza, lottando tra primi amori e prime delusioni ... Così nella prima pagina di quel diario scrissi: I marinai hanno il diario di bordo, vol.1 e di lì in avanti tutti i diari successivi, trasformatisi poi in agende moleskine, son iniziati con la stessa identica frase, come se fosse un filo conduttore per i viaggi della mia vita. Quelli reali e quelli virtuali, quelli di fantasia e quelli in aereo per davvero.
Per questo il diario di bordo dei marinai è diventato il mio, la casa dei pensieri sparsi e delle idee appuntate sull'agenda. Lo sfogo delle frustrazioni e dei sogni ...
Quindi, questa sezione del blog è quella più caotica tutto sommato. Quella che raccoglie gli argomenti più svariati e li unisce tra le pagine spiegazzate del diario di bordo.
Diario di Bordo
Diario di Bordo
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