martedì 22 aprile 2008

La rifugioteca

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C'è un posto, tenuto segreto dalle vecchie mura del paese, che profuma ancora di magia, nel quale non si è mai troppo giovani o troppo vecchi per esprimere ciò che passa nella testa, un posto in cui le mura stesse odorano di casa, un posto pieno di calore buono che arriva dritto all'anima...chi non conosce questo posto, chi non lo ha mai vissuto o non ci ha mai messo piede, lo chiama biblioteca, ma chi, come me, ha ed ha avuto la possibilità di passarci del tempo e di respirarne l'aria sa che è molto di più.
La rifugioteca. il posto segreto di noi rifugiati, alla ricerca di qualche appiglio, di qualcosa in cui credere, di qualche amico che possa capire...
quanti infiniti momenti abbiamo passato lì dentro, tra le vecchie e spesse mura, quanti tramonti siamo rimasti fermi a guadare seduti sul muretto della terrazza con quel sole rosso fuoco della sera che si divertiva, come il solito, a giocare a nascondino con il Soratte...quanti gatti randagi abbiamo visto addormentarsi e quante domande ci siamo posti guardando le forme variegate di quei tetti antichi...
Per non pensare, poi, alle emozioni che abbiamo vissuto tra quelle mura, sui gradini, affacciati o accovacciati sotto le finestre.. a quante pagine abbiamo letto, a quanti momenti abbiamo passato lì fermi a guardare quegli scaffali e a cercare un libro che stuzzicasse la nostra curiosità..anche se poi Laura, con un buon sorriso e parole dolci ci convincerà, come riesce a fare sempre, a leggere quell'autore nuovo, mai sentito, per poi dirle che cosa ne pensiamo...
IL postino di Neruda. Novecento. Nessun luogo è lontano. Le pagine scorrevano via senza che nè io nè te, PIkkia mia, ce ne rendessimo conto, sdraiate sul palco della Sala Farnese guardando il soffitto colorato e passandoci il libro...
magia. come altrimenti potrei chiamarla?
la magia di un luogo di cui ora vorrebbero privarci... lì ogni singolo atomo, ogni macchia sui muri, ogni graffio sui tavoli traspira un po' di magia...una magia che solo noi possiamo capire sul serio...
non distruggete uno degli ultimi posti in cui si può sognare davvero!

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